Vita a sei Zampe

SI CAMBIA CASA: COME AFFRONTARE IL TRASLOCO CON CANE E GATTO?

Il cambiamento è sempre impegnativo. Quando si tratta del luogo in cui si vive, poi, diventa veramente difficile. Cambiare casa vuol dire affrontare un enorme trambusto: scatoloni da preparare, cose su cose da portare o da buttare, pulire e ripulire, spostare, faticare. Cambiare casa vuol dire anche modificare le proprie abitudini, conoscere nuovi vicini, nuovi rumori, nuovi odori. Difficile immaginare cosa possa vivere un cane o, peggio, un gatto quando si affronta un trasloco: dovremmo moltiplicare le nostre sensazioni e preoccupazioni per poterlo capire.

Il gatto

Cominciamo dal gatto perché, si sa, è quello che più risente del cambiamento ambientale. Per questo animale, infatti, la stabilità passa prima di tutto dalle marcature: segnalazioni visive e olfattive che danno sicurezza, comunicano al mondo esattamente come quei cartelli che segnalano una “proprietà privata”. Spostarsi in una nuova casa, quindi, vuol dire per Micio dover ricominciare daccapo, perdendo anni di duro lavoro di marcatura e delimitazione, ricostruirsi nuove abitudini, cercare nuovi punti strategici per cacciare insetti o ammirare il panorama.

 

Aiutiamolo ad ambientarsi

Come sollevare il piccolo nobile felino domestico da tanto stress? Prima di tutto dovremmo acquistare dei diffusori di feromoni che, applicati alle prese di corrente della nuova abitazione qualche giorno prima di trasferirsi, faranno parte del lavoro per lui. Queste sostanze di sintesi, infatti, hanno la funzione di far sentire il gatto “a casa” anche in un nuovo ambiente.

Ci vuole gradualità

Durante i preparativi, inoltre, lasciamo che si diverta a esplorare gli scatoloni e, quando li avremo spostati e svuotati, lasciamoli a sua disposizione. Potrà usarli per nascondersi, giocare, e continuerà a sentirci gli odori del vecchio appartamento per i primi tempi. Inseriamolo gradualmente nella nuova abitazione se notiamo segni di timore e preoccupazione: una prima stanza allestita con le sue cose e piano piano l’esplorazione di tutti gli spazi, magari accompagnata da qualche gioco insieme per alleggerire la tensione.

La lettiera

Tutte le sue cose dovranno essere mantenute: i cuscini preferiti sui quali riposare, le ciotole, i giocattoli. Appena arriveremo con il micio nella nuova casa, poi, mostriamogli la sua cassetta igienica, assicurandoci che sia collocata in una stanza accessibile senza dover attraversare troppe aree ancora inesplorate. Ciò che è certo è che piano piano tutti si adatteranno alle tante novità di casa nuova, anche il piccolo felino.

Se il gatto mostrasse timori per raggiungere la lettiera nella nuova casa, troviamole la giusta collocazione nei pressi della cameretta allestita per lui, così non avrà difficoltà a spostarsi.

 

Il trasloco per Fido

Il cane vive solitamente con più leggerezza un trasloco, forse anche più di noi stessi. Certo, è un grande cambiamento e perciò dovrà avere modo di viverlo gradualmente, ma potrà adeguarsi bene se avrà il tempo di rinnovare le sue abitudini insieme a noi. Coinvolgiamolo quindi nella preparazione, così la vista di ciò che sparisce da casa non sarà traumatica ma un gioco divertente: se possibile, potrà aiutarci ad aprire gli scatoloni e tirar fuori ciò che contengono, cercare i suoi giocattoli tra le scatole collocate nella nuova casa, stracciare qualche foglio di carta da imballaggio.

Non lasciamolo solo

Anche per questo nostro amico a quattro zampe sarà fondamentale ritrovare le proprie cose nella nuova abitazione: cuscino, ciotole, giocattoli e avere tempo per conoscere l’ambiente prima di potercisi rilassare. Perciò, è molto importante che non lo lasciamo da solo per ore sin dal primo giorno del trasferimento, perché si sentirà spaesato, preoccupato e potrebbe andare in ansia senza di noi. Meglio prendersi qualche giorno di ferie, allora, così da dargli il tempo di sentirsi a casa in un posto nuovo: in questo modo, anche per lui il trasloco sarà solo una bella novità condivisa con la propria famiglia!

 

Quando traslochiamo, è importante portare nella nuova casa tutte le cose di Fido, così da fargli ritrovare giochi, cuscino e ciotole a cui è affezionato!

 

A cura di Maria Chiara Catalani, Medico Veterinario esperto in comportamento animale.