Curiosità

LEGAMBIENTE E L’ESTATE

L’associazione ambientalista, con cui L’Isola dei Tesori collabora orgogliosamente da alcuni anni, ha lanciato un’importante campagna per salvare le api dal rischio estinzione.

Tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente: sono questi gli obiettivi che Legambiente si è prefissata sin dalla sua fondazione, oltre alla promozione di uno sviluppo sostenibile. Obiettivi che s’impegna a raggiungere attraverso il cosiddetto ambientalismo scientifico, ovvero la scelta di fondare ogni iniziativa per la difesa ambientale su precise analisi dei dati disponibili, così da poter accompagnare le proprie attività con l’indicazione di alternative concrete e praticabili. Una strategia che le ha consentito di radicarsi profondamente nella società, fino a diventare l’organizzazione ambientalista con la diffusione più capillare sul territorio.

Le campagne estive

Legambiente ha a cuore tutti gli ecosistemi, ma mai come in questi ultimi anni il mare e le spiagge hanno bisogno di un’attenzione particolare. Attenzione che l’associazione manifesta con le sue campagne estive e i campi di volontariato: appuntamenti diversi ma con un obiettivo comune, ossia la difesa delle spiagge, del mare e dei suoi abitanti. Quest’anno, poi, con un grande filo conduttore: molteplici iniziative di “citizen science” e di volontariato, per coinvolgere sempre di più i cittadini (e non solo).

La campagna Save the Queen

Tra le tante azioni e i progetti a tutela della biodiversità, a maggio dello scorso anno Legambiente ha lanciato la campagna Save The Queen per salvare le api dal rischio estinzione. Scopo principale è tutelare – insieme al sostegno di apicoltori, aziende agricole e cittadini – questi preziosi insetti impollinatori oggi, purtroppo, a rischio. La loro scomparsa e il loro declino, in Italia così come nel resto del Pianeta, rappresenta una problematica di grande attualità e rilevanza. L’associazione ha così deciso di mobilitarsi per salvare l’ape regina, tanto importante e indispensabile per la comunità dell’alveare, in modo da far capire a tutti che bisogna agire rapidamente.

 

Legambiente conta oltre 115.000 tra soci e sostenitori, 1.000 gruppi locali, 30.000 classi che partecipano a programmi di educazione ambientale e più di 3.000 giovani che ogni anno partecipano ai campi di volontariato, in Italia e all’estero.

 

Tartalove-Insieme per le tartarughe marine

Catture accidentali, ferite causate dalle eliche delle imbarcazioni, inquinamento da plastica in mare. Sono almeno 130.000 le tartarughe marine che vengono messe in pericolo di vita ogni anno nel Mediterraneo. E almeno 40.000 quelle che muoiono. Dal 1990, Legambiente è impegnata nella loro salvaguardia attraverso le attività dei CRTM (Centri di Recupero Tartarughe Marine). Dalla loro istituzione, i recuperi degli esemplari in difficoltà sono aumentati in numero esponenziale: basti pensare che, solo negli ultimi cinque anni, sono state oltre 2.500 le tartarughe curate!

Spiagge e Fondali Puliti

Spiagge e Fondali Puliti, infine, è la campagna ambientalista che promuove la sensibilizzazione sul tema dei rifiuti sulle spiagge e in mare. Ogni anno, infatti, sono decine le iniziative promosse dai circoli di Legambiente (insieme a Comuni, scuole, altre associazioni, enti e istituzioni), che prevedono attività di pulizia unitamente a una forte azione di sensibilizzazione ed educazione sui rifiuti, per prevenirne lo smaltimento non corretto. Spiagge e Fondali Puliti, in particolare, prevede un’importante azione di monitoraggio dei rifiuti rinvenuti sulle spiagge, condotti da centinaia di circoli della rete territoriale dell’associazione in tutta Italia; i risultati di questi monitoraggi confluiscono poi nell’annuale dossier “Beach Litter”, che costituisce la più completa istantanea della quantità e tipologia dei rifiuti presenti sulle spiagge italiane.