Razze

UN AFFETTUOSO COMUNICATORE

Dalla grande intelligenza e dall’indole dolce, il Siamese si affeziona alla propria famiglia umana, dalla quale riesce a farsi capire molto bene (soprattutto quando qualcosa non gli piace!).

Originario del sud-est asiatico, più specificamente del Siam (l’odierna Thailandia), il Siamese era adorato come animale sacro nell’antichità. Arrivato in Europa verso la fine del 1800, qui fu allevato ufficialmente a partire dal secolo successivo.

Il felino dagli occhi blu

Di taglia media e dalla corporatura minuta ma muscolosa, questo felino dall’aspetto elegante è dotato di zampe lunghe e strette, con piccoli piedi ovali. Inconfondibile la testa, dalla forma triangolare e sottile, con le orecchie grandi e appuntite e meravigliosi occhi blu a mandorla. La coda, piuttosto lunga, si assottiglia verso l’estremità.

Un mantello particolare

La particolarità del Siamese riguarda la colorazione: appena nato il mantello è bianco, poi – dopo pochi giorni – iniziano a comparire delle zone più scure (i cosiddetti “points”) sulle orecchie, sul muso, sulla coda e sugli arti, la cui intensità dipende dalla temperatura in cui cresce il gatto. Tra i colori riconosciuti rientrano, ad esempio, il bruno, il blu acciaio, il beige e il crema.

Dolce e giocherellone

Il carattere del Siamese è molto estroverso e socievole: per questo soffre la solitudine e ha un forte bisogno di comunicare con la sua famiglia umana, attraverso suoni e miagolii ben precisi, soprattutto se ritiene di non ricevere abbastanza attenzioni! Intelligente e intuitivo, apprende facilmente gli insegnamenti che riceve e può essere addestrato senza particolare fatica. Amante della compagnia dei bambini, gli piace trascorrere il tempo a giocare ma – da buon felino! – non disdegna i riposini sul divano o negli angoli più caldi di casa.

Salute e benessere

Questa razza non mostra particolari problemi di salute; tuttavia, potrebbe presentare alcuni disturbi o alterazioni, ad esempio a livello visivo (con forme di strabismo) o all’altezza della coda, che può avere dei veri e propri nodi tra le vertebre. Per quanto riguarda, infine, la cura del pelo, sarà sufficiente spazzolarlo ogni tanto per assicurare al nostro gatto un mantello sempre in ordine e lucido.

A cura di Sara Conversano