IL PRURITO? SI COMBATTE CON LO SHAMPOO

Prendersi cura dell’igiene del proprio amico a quattro zampe è indispensabile per evitare l’insorgere di alcuni problemi cutanei o favorirne la pronta guarigione.

I nostri amici a quattro zampe, proprio come noi esseri umani, possono soffrire spesso di disturbi che colpiscono la loro pelle o il pelo. Una delle patologie più diffuse è sicuramente la dermatite, che provoca fastidi a livello cutaneo: pur non essendo grave di per sé, essa potrebbe tuttavia essere sintomo di qualche altra malattia (si pensi, ad esempio, alla Leishmaniosi) e in ogni caso non dev’essere trascurata né sottovalutata.

I segnali di allarme

Ma quali sono i sintomi più comuni con cui si manifestano le varie tipologie di dermatiti, tra cui quella atopica (che scaturisce da una forte allergia a una serie di sostanze presenti nell’ambiente)? Il primo campanello di allarme è il prurito: se il nostro cane inizia a grattarsi, leccarsi o mordicchiarsi con insistenza su alcune parti del corpo, strusciandosi ripetutamente contro delle superfici ruvide siamo in presenza di una forma di dermatite. Un fastidio che causa anche arrossamenti dell’epidermide, eritemi nonché vere e proprie lesioni ed escoriazioni che possono facilmente provocare infezioni.

 

 

L’importanza dell’igiene

Accanto al trattamento con i farmaci è fondamentale prendersi cura dell’igiene del proprio pet: particolarmente utile, ad esempio, il cosiddetto shampoo medicato, da effettuare costantemente con l’utilizzo di prodotti specifici per contrastare funghi e batteri e di saponi dall’effetto lenitivo per alleviare il prurito e l’arrossamento cutaneo.

Sostanze “amiche” della pelle

Uno shampoo efficace deve contenere sostanze idratanti e detergenti che, oltre a pulire l’epidermide e il manto dell’animale, favoriscono l’eliminazione dei cattivi odori e il mantenimento dell’elasticità dei tessuti cutanei. E’ importante, inoltre, che nella formula ci siano principi funzionali in grado di rimuovere in profondità gli allergeni e rafforzare le difese naturali contro l’attacco dei batteri, sempre rispettando il grado di acidità della pelle (pH) e le sue caratteristiche.

I consigli per un bagno perfetto

Affinché il trattamento abbia la giusta efficacia è bene osservare alcuni piccoli accorgimenti che aiutino il nostro amico a quattro zampe a vivere al meglio il momento del bagnetto. Prima di cominciare è bene diluire lo shampoo medicato nell’acqua e, dopo aver bagnato in maniera uniforme tutto il mantello, applicare il prodotto: per evitare che il sapone vada negli occhi, nel naso e nelle orecchie si ricorda di passare sulla testa un asciugamano bagnato escludendo così il rischio di irritazioni. Una volta frizionato su tutto il corpo, lo shampoo deve stare in posa per almeno dieci minuti restando bene a contatto con la cute: durante l’attesa è importante rimanere accanto al proprio cane, approfittandone per una dose extra di coccole e carezze. La fase successiva è quella del risciacquo, fondamentale per togliere accuratamente qualsiasi residuo di prodotto (si consiglia infatti, anche in questo caso, di proseguire per qualche minuto). Ultimo step: l’asciugatura, con la raccomandazione di non usare l’aria del phon troppo calda per evitare scottature nelle zone prive di pelo.