Nutrizione e Salute

QUANDO È UTILE UN ALIMENTO "MONOPROTEICO"?

Gli alimenti monoproteici, secchi o umidi, sono caratterizzati dall'avere in composizione un'unica fonte proteica di origine animale, sia essa pollo, tacchino, manzo o, ad esempio, agnello.

 

Sia che parliamo di cani senza specifiche esigenze nutrizionali, sia di cani con particolari sensibilità, ad esempio dal punto di vista digestivo o cutaneo, fornire un’alimentazione con una singola fonte proteica di origine animale può avere diversi vantaggi, e, in linea generale, permette un maggior controllo e consapevolezza sull’alimentazione che stai fornendo al tuo pet.

Un desiderio di chiarezza

Avere un quadro chiaro di ciò che è contenuto nel cibo del vostro cane o gatto è sempre un buon punto di partenza, nonché ciò che ogni proprietario desidera per scegliere con serenità l’alimentazione più appropriata per il proprio animale, nell’ottica di dare importanza alla qualità e agli aspetti nutrizionali così come di fornire un alimento che sia senz’altro ben tollerato ma che riesca anche a soddisfare pienamente i gusti e le preferenze del proprio pet. L'uso di un alimento con singola fonte proteica di origine animale è perfettamente in linea con quest’idea di chiarezza e desiderio di scelta oculata dell’alimento migliore per il proprio animale.

Ipersensibilità alimentari

Se si sospettano delle intolleranze o delle sensibilità particolari a qualcosa che il nostro pet sta mangiando, una buona strategia iniziale è sicuramente quella di semplificare la dieta, escludendo dall’alimentazione alcuni ingredienti che potrebbero essere causa della reazione avversa per un determinato periodo di tempo. Le reazioni avverse, ovvero risposte anomale ad una o più componenti di un alimento, si manifestano clinicamente con sintomi che interessano la cute ed il tratto gastroenterico e, spesso, sono causate da proteine. La scelta di un alimento “monoproteico” in questo caso può essere vincente in quanto:

• permette di selezionare una singola fonte proteica di origine animale, scegliendo, tra una vasta gamma di possibilità, quella che potrebbe essere la migliore per il tuo animale

• rappresenta una soluzione pratica

• permette, in caso di risposta positiva, di identificare ingredienti ben tollerati

• può essere adottata a lungo termine, se si tratta di un alimento completo.

 

De Gustibus...!

Quando si parla di cibo, si sa, ognuno ha i propri gusti e le proprie preferenze personali e questo si applica anche ai nostri amici animali. Ci sono cani che prediligono ad esempio il pollo e altri invece che non amano il pesce. Insomma, dei gusti non si deve discutere! Per questo motivo la possibilità di accontentare le preferenze alimentari del proprio pet fornendogli la proteina prediletta e la sicurezza, al contempo, di evitare ciò che invece non gradisce, in quanto non sono presenti altre fonti proteiche di origine animale in composizione, è sicuramente un altro dei vantaggi degli alimenti “monoproteici.

Storia alimentare lineare

Infine, se il tuo cane appartiene a una razza che più facilmente potrebbe manifestare sintomi di reazione avversa legata agli alimenti (come il Labrador o il Golden Retriever), avergli fornito durante la sua vita un alimento con una singola fonte proteica di origine animale costituirà sicuramente un vantaggio enorme, in quanto saprai esattamente a quali fonti proteiche è stato esposto e a quali no e, con queste preziose informazioni, potrai dare una grossa mano al veterinario nella scelta della futura impostazione dietetica in caso di insorgenza di problematiche.

 

Lo specialista della nutrizione

 

 

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