I PROBLEMI DIGESTIVI DI CANE E GATTO
Capita frequentemente che i nostri amici a quattro zampe abbiano difficoltà a digerire: può trattarsi di un episodio sporadico o di qualche patologia all’apparato gastroenterico. In ogni caso è sempre meglio rivolgersi al proprio veterinario per capire le cause e iniziare la cura più adatta.
Proprio come noi esseri umani, anche a cani e gatti può capitare di soffrire di problemi legati a una cattiva digestione, causati da abitudini alimentari sbagliate ma anche da batteri, stress emotivo o patologie che interessano organi diversi.
Diete scorrette
Per quanto riguarda la dieta, in particolare, è fondamentale rispettare le loro reali esigenze alimentari per favorire un corretto processo digestivo e un adeguato assorbimento delle sostanze. Il cane, ad esempio, dovrebbe mangiare due volte al giorno, evitando così che abbia improvvisi attacchi di fame che lo portino a consumare il cibo velocemente, con il conseguente peso sullo stomaco. Un felino, invece, ha bisogno di avere sempre a disposizione dei croccantini e di mangiare quotidianamente (un paio di volte) alimenti umidi. Immancabile, per entrambi, una ciotola di acqua fresca!
Alcune patologie possono alterare i processi digestivi. L’insufficienza renale, ad esempio, provoca vomito e anoressia; quella del pancreas, invece, causa un cattivo assorbimento delle sostanze nutritive.
I danni provocati dai virus…
I casi più gravi relativi ai problemi gastroenterici derivano senza dubbio dall’alterazione della flora batterica intestinale: i batteri indispensabili alla digestione, infatti, possono essere distrutti da virus che attaccano la mucosa dell’intestino, danneggiandola. Tra i disturbi più diffusi – ricordano gli esperti – rientra la gastroenterite virale, che colpisce soprattutto i cuccioli: per scongiurarla è necessario ricorrere alle vaccinazioni previste.
… e dalle altre malattie
Gli organi dell’apparato digerente, infine, possono essere danneggiati anche dall’insorgere di patologie che ne colpiscono altri, come fegato, pancreas e reni, rendendo così problematiche le funzionalità gastroenteriche.
Come si manifestano?
I problemi digestivi si manifestano comunemente con la mancanza di appetito del nostro quattrozampe, associata spesso a vomito e rigurgito nonché a perdita di peso. Frequenti anche i casi di dissenteria, con l’evacuazione di feci più acquose rispetto a quelle normali. Bisogna preoccuparsi, in particolare, se questi episodi si susseguono per più di due giorni, caratterizzati dall’eliminazione di feci maleodoranti, mischiate a del sangue e di colore anomalo, con la comparsa di dolori a livello addominale.
A cura di Stefania Colasuono
