Nutrizione e Salute

Cosa mangiano le tartarughe d’acqua?

Carnivore, erbivore, onnivore: le abitudini alimentari delle tartarughe Trachemys Scripta sono variabili. Ecco come fare per allevarle al meglio.

Originaria del nord degli Stati Uniti, la tartaruga d’acqua è considerata un animale domestico a tutti gli effetti. Essa ha bisogno di un habitat adeguato in cui vivere e soprattutto di un’alimentazione diversificata, che cambia a seconda delle caratteristiche specifiche dei singoli esemplari.

 

Carne o vegetali?

Le tartarughe d’acqua possono essere carnivore, erbivore oppure onnivore. Esse modificano il loro regime alimentare nel tempo: durante il periodo della crescita si nutrono prevalentemente di carne, poiché hanno bisogno di assumere grassi, proteine e carboidrati per completare il loro sviluppo. Negli adulti, invece, aumenta il fabbisogno di fibre e vitamine, quindi la dieta delle nostre tartarughe dovrà essere ricca di vegetali.

 

Questione di età

Dall’età dell’esemplare, inoltre, dipende il numero di pasti che la Trachemys Scripta può assumere nell’arco di una giornata: i piccoli devono essere nutriti quotidianamente, anche somministrando loro il cibo in momenti separati, in modo da favorirne la crescita. Gli adulti, invece, hanno un metabolismo molto lento, quindi possono mangiare anche ogni tre giorni.

Una dieta variegata

Un’alimentazione diversificata garantisce il corretto apporto di tutte le sostanze nutritive. Tra i cibi principali c’è il pesce (vivo o morto), gamberetti, granchietti e molluschi per l’incremento di proteine; la carne va somministrata con parsimonia ed è bene ricordare che il fegato è una fonte importante di vitamina A. La verdura è fondamentale in età avanzata, specialmente lattuga, rucola e cicoria, mentre possiamo tralasciare pomodori e spinaci. Alcuni insetti, come grilli e cavallette, sono invece ricchi di fosforo, mentre la frutta va servita solo di rado.

Non solo gamberetti

La maggior parte delle tartarughe domestiche segue una dieta a base di gamberetti secchi, spesso consigliata del rivenditore. In realtà, questo tipo di alimentazione monotematica può essere causa di preoccupanti carenze vitaminiche, che mettono a repentaglio la salute dell’animale!

A cura di Federica Bartoli