Nasce il Club Italiano Bengala
Nato recentemente e riconosciuto da Anfi e Fifè, il Club Italiano Bengala si occupa principalmente del benessere di questi magnifici esemplari, ponendosi come punto di riferimento per tutti i proprietari e gli allevatori.
Nel mondo felino è arrivata un’importante novità: è nato, infatti, il primo Club relativo al gatto Bengala attivo in Italia. Riconosciuto dall’Associazione Nazionale Felina Italiana e dalla Federazione Internazionale Felina, il Club ha lo scopo di promuovere la razza e tutelare maggiormente il benessere dei gatti.
Un prezioso aiuto
Raggruppando in esso, inoltre, moltissimi allevamenti presenti su tutto il territorio nazionale, offre al pubblico un importante aiuto nel trovare degli allevamenti che rispettino uno standard di qualità ed etica allevatoriale elevato e che abbiano come primo interesse la salute dei propri felini. Sul sito internet del Club, poi, si potrà trovare una sezione dedicata a tutti gli eventi in programma durante l’arco dell’anno nonché leggere curiosità e conoscere maggiormente questa splendida razza.
Un pò di "storia felina"
Il gatto Bengala, fisicamente bellissimo, presenta non poche particolarità e per questo motivo è diventato sempre più famoso e apprezzato in tutta Europa e America. Si tratta di una razza ibrida, ottenuta in California dall’incrocio di un gatto domestico con un felino selvatico, inizialmente con l’intento di conservare alcune caratteristiche dell’Asian Leopard Cat.
Ci è voluto del tempo
Quello che tutti siamo ora abituati a vedere è il frutto di un lavoro ottenuto a partire dalle quarte generazioni, in quanto i primi soggetti erano molto schivi, selvatici e non potevano quasi essere toccati! Tutto il contrario, quindi, dei giorni nostri, dove con un grande impegno da parte degli allevatori questa caratteristica è andata scemando, rivelando un carattere forte ed energico ma estremamente docile.
Intelligente e socievole
Oggi, infatti, il Bengala è un gatto di medie dimensioni, robusto e longilineo, con la testa leggermente più piccola del corpo e una conformazione ossea e muscolare molto consistente. Ama arrampicarsi e correre in giro per le stanze, è dotata di un’estrema intelligenza, chiacchiera molto e socializza in continuazione con il proprio compagno umano. È sua abitudine innamorarsi follemente di uno in particolare degli abitanti della sua casa, al punto da non riuscire più a farne a meno, studiando tutti i suoi movimenti e seguendolo ovunque! Capita spesso, inoltre, che senta la mancanza del suo “amico a due zampe”: in caso di prolungata assenza, per dimostrare il suo disappunto arriva persino a fare piccoli dispetti per ripicca.
Segni particolari: il mantello
Quello che maggiormente caratterizza la razza e che a colpo d’occhio la fa riconoscere è sicuramente il mantello. Questo risulta essere corto e setoso, brillante e morbidissimo al tatto. Ma quello che è maggiormente apprezzato è il “disegno”, che può essere a rosette o marmorizzato, in colorazioni dal brown allo snow, dal silver al blu (anche se in rarissimi casi). La particolarità che colpisce di più, infine, è il “Glitter” o, meglio, l’assoluta assenza di colore all’estremità di ogni singolo pelo che fa sì che la luce diretta venga riflessa, ricreando un’onda luminosa presente solo in questa razza.
A cura di Alessia Bellemo, segretaria CIB