Comportamento ed educazione

IL RE DELL’ARTICO

L’orso polare, famoso per la sua folta pelliccia bianca, è considerato il re dei ghiacci. Agile nuotatore, può raggiungere fino i 700 kg di peso!

 L’orso polare, il cui nome scientifico è Ursus maritimus, rientra purtroppo tra le specie più in pericolo sulla Terra: i cambiamenti climatici – con lo scioglimento dei ghiacci, ma anche l’inquinamento e le attività petrolifere – ne mettono, infatti, a rischio l’esistenza. Oggi si stima che non ci siano più di 30.000 esemplari, suddivisi in 19 popolazioni presenti sull’intero territorio artico (dall’Alaska alla Russia, dal Canada alla Groenlandia fino alla Norvegia).

Degli agili giganti

Il re dei ghiacciai è caratterizzato da dimensioni imponenti: i maschi, in particolare, possono raggiungere i 3 metri di altezza e pesare fino a 700 kg; le femmine invece, alte la metà, pesano tra i 150 e 250 kg. Nonostante la loro stazza, gli orsi polari sono abili nuotatori, s’immergono in acqua agilmente e, sulla terra ferma, raggiungono anche i 40 km orari di velocità!

Quando un orso polare si rotola in mezzo alla neve, non lo fa per puro divertimento ma per pulire la propria pelliccia.

È davvero bianco?

Nell’immaginario comune, la loro folta pelliccia – fondamentale per proteggerli dalle rigide temperature e dalle frequenti bufere di vento e neve – è bianca, ma forse non tutti sanno che la realtà è ben diversa: i peli del mantello, infatti, sono cavi e trasparenti! Ognuno di essi, essendo traslucido, cattura i raggi solari portandoli verso la cute, che è nera: sembrano bianchi, quindi, perché le cavità disperdono e riflettono la luce visibile.

Un’indole piuttosto timida

Nonostante sembri un animale dolce e affettuoso, il koala non è poi così socievole e ha poca confidenza con l’essere umano. Ha un temperamento schivo e solitario e accetta di buon grado la compagnia dei suoi simili (femminili) solo durante il periodo dell’accoppiamento. È, inoltre, molto territoriale e può diventare pericolosamente aggressivo quando si sente minacciato dalla presenza di estranei.

Un orso bianco adulto può mangiare fino a 30kg di cibo al giorno!

Ghiotti di…

Gli orsi polari sono carnivori e si nutrono soprattutto del grasso di foca, di cui fanno scorta nei mesi primaverili ed estivi per poter superare poi il lungo inverno che li aspetta. Se il cibo dovesse scarseggiare, però, si spostano anche sulla terra ferma (dove sono in grado di odorare la preda nel raggio di un kilometro e mezzo!) in cerca di alternative, come renne e roditori, ma non disdegnano neanche pesci, uova, balene e trichechi.

A differenza dell’orso bruno, l’orso polare non va in letargo.

A cura di Sara Conversano